Il dialogo-ascolto con il ricercatore Dr. Bianco Roberto ’AIRC",
pubblicato da CORBO Antonio (C270 - LABORATORIO DI ELETTROTECNICA) 05/11/2016 15:05:44
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Il Futuro della Ricerca comincia in classe Venerdì 4 novembre 2016 dalle ore 10 gli alunni eletti Referenti della Commissione “Salute e Solidarietà” di tutte le classi,
hanno partecipato c/o l’Aula Magna della scuola “Einstein De Lorenzo” per assistere ad un’interessante e utile conferenza, organizzata dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Relatore è stato il Ricercatore, Dr. Roberto Bianco.
“Il ruolo della scuola è fondamentale per trasmettere l’educazione e la conoscenza propedeutica all’adozione di comportamenti salutari e diffondere la cultura della prevenzione tra gli studenti in età scolare” così ha aperto la conferenza la Preside Prof.ssa Giovanna Sardone.
Infatti comprendere l’importanza della prevenzione e degli stili di vita sani, hanno riguardato il dialogo-ascolto con il ricercatore Dr. Bianco, che ha raccontato la propria esperienza professionale e di vita e ha fatto scoprire agli studenti “privilegiati”….intervenuti… la ricerca oncologica. Un’occasione per approfondire i temi della prevenzione e dei corretti stili di vita, in cui gli studenti hanno condiviso con il ricercatore i propri dubbi e curiosità e scoperto come impegnarsi a fianco della ricerca sul cancro come con l’acquisto di una confezione “Cioccolatini della ricerca Lindt” la scelta è legata al crescente interesse nei confronti del cacao quale agente terapeutico e preventivo nei confronti del cancro – appositamente creata per l’AIRC, a fronte di una donazione. L'iniziativa è stata denominata: 'I doni per la ricerca', perché la raffinata confezione di cioccolatini, si presta perfettamente per un regalo. Sana alimentazione la scatola sarà accompagnata da una guida intitolata per comprendere la complessità del cancro e per batterlo in cui sono illustrate le nuove frontiere della ricerca oncologica. Gli scienziati, infatti, hanno individuato dieci proprietà dei tumori, corrispondenti dieci obiettivi, su cui si sta concentrando il loro lavoro per rendere il cancro sempre più curabile.
L’AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, aiuta le scuole secondarie nel difficile compito di avvicinare i giovani alla cultura della salute, della prevenzione e del benessere, attraverso un progetto educational per dire tutti insieme "No al fumo". Nasce così “l'Isola dei Fumosi”, il percorso educativo -gratuito- sotto forma di videogioco (disponibile online all’indirizzo http://scuola.airc.it/isoladeifumosi.asp e in app) per coinvolgere i giovani su questo tema attraverso uno strumento che parla la loro stessa lingua. Giocando si scoprono consigli per la prevenzione e si può accedere alle schede didattiche del ricercatore da leggere in classe o a casa.
Come previsto dalla circolare organizzativa della dirigente, al termine dell’incontro, gli allievi dovranno relazionare per iscritto, la loro esperienza (in forma individuale e/o
di gruppo) in modo da condividerla con i compagni di classe, alla prima occasione utile (durante i cambi dell’ora, in
assenza del docente, oppure nell’assemblea di classe, etc.). Solo gli alunni meritevoli, previa verifica di un docente del Consiglio di Classe (scelto a rotazione tra i componenti delle varie discipline) conseguiranno il punto di merito previsto dal Progetto “Voglio crescere in una scuola Amica”, assegnato dall’insegnante che ha valutato la relazione.
Le docenti responsabili della Commissione “Salute e Solidarietà” (le proff. Romanelli Rosa e Daniela
Terrasi) hanno affermato che l’iniziativa è stata utile per sensibilizzare sempre più i giovani in quanto la scuola è in prima linea nella prevenzione: facendo buona informazione.
Gli studenti hanno assunto un comportamento adeguato alla circostanza, per rendere ogni attimo dell’esperienza formativa, di valida ricaduta culturale sulle competenze in fieri.
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